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26e année, 7 décembre 2025.

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L’arco di Paganini. Genesi, eredità e trasformazioni del violinismo europeo

prima quindicina del mese di ottobre 2026, Genova

Convegno internazionale di studi organizzato dal Centro Paganini

Il convegno intende esplorare l’evoluzione delle scuole violinistiche europee tra la fine del XVIII e il XIX secolo, mettendo in dialogo i linguaggi, le tecniche e le estetiche che hanno preceduto e seguito la figura rivoluzionaria di Niccolò Paganini (1782–1840). Obiettivo è delineare il contesto violinistico europeo nel quale si formò e operò il violinista analizzando le radici tecniche, stilistiche e culturali della sua arte e la profonda influenza che essa esercitò sulle scuole violinistiche dell’Ottocento, favorendo un confronto internazionale sulle dinamiche di continuità e innovazione che caratterizzano il periodo “al tempo di Paganini”.

Paganini, che Baillot pone al di fuori di qualunque scuola, rappresenta un punto di svolta nella storia dell’esecuzione strumentale: la sua prassi interpretativa, la sua tecnica, la sua concezione di concerto e il suo rapporto con il pubblico ridefinirono i confini stessi del fare musica in Europa.

Le aree tematiche includono, ma non si limitano a

Le scuole violinistiche europee tra XVIII e XIX secolo (Italia, Francia, Germania, Belgio, etc.)

Fonti, metodi e trattati violinistici nel periodo di Paganini

Maestri, allievi e circolazione dei modelli tecnici

Tecniche esecutive, prassi e innovazioni nel linguaggio strumentale (pre e post Paganini)

La ricezione di Paganini e la costruzione del mito del virtuoso

Paganini e la nascita del concerto moderno: repertori, spazi, pubblico

Aspetti organologici e liutai nell’epoca paganiniana

Interconnessioni con le arti e la cultura visiva dell’Ottocento

L’eredità di Paganini nella didattica e nella storiografia violinistica

Repertori, trascrizioni e ricezione critica del virtuosismo

Interazioni tra pratica concertistica e didattica violinistica

Niccolò Paganini nella didattica del violino e degli strumenti ad arco.

Il convegno accoglie contributi sia di natura musicologica sia di prassi esecutiva, comprendendo eventuali dimostrazioni dal vivo, workshop o performances collegate ai temi trattati.

Gli studiosi interessati sono invitati a inviare un abstract (max 250 parole) e una breve biografia (max 100 parole) entro il 31 gennaio 2026 all’indirizzo.

Le comunicazioni selezionate avranno una durata di 30 minuti, seguite da una discussione.

Le lingue del convegno sono italiano francese e inglese.

L’esito della selezione sarà comunicato entro il 28 febbraio 2026

Il convegno si svolgerà nella prima quindicina del mese di ottobre 2026.

Il comitato scientifico del convegno è composto da : Roberto Iovino, Mariateresa Dellaborra, Vittorio Marchese, Flavio Menardi, Danilo Prefumo, Anna Sorrento, Italo Vescovo.

 

Il Centro di ricerca e didattica dedicato a Paganini, con una sede prestigiosa collocata a Palazzo Tursi, è stato inaugurato il 15 ottobre 2020.

Scopo del Centro è valorizzare la figura e l’eredità culturale del massimo violinista di tutti i tempi, attraverso giornate di studio, conferenze, iniziative editoriali, collaborazioni con iniziative realizzate in altre città, italiane e/o straniere.

Attraverso un lavoro scientifico di ricerca e attività di divulgazione il Centro Paganini, realizzato con il sostegno del Comune di Genova e strutturato all’interno dell’associazione Amici di Paganini, intende essere anche sede di archivio, documentazione e informazione su Paganini, sulle iniziative paganiniane e più genericamente, sulla cultura musicale del territorio, a disposizione di tutti gli studiosi.

A tale scopo si è dotato di un sito nel quale è stata creata una biblioteca digitale destinata ad accogliere documenti, pubblicazioni, materiali utili per la consultazione e per la ricerca.

Il Centro diretto da Roberto Iovino con il coordinamento organizzativo di Nicole Olivieri, si avvale di un comitato scientifico formato da Mariateresa Dellaborra, Vittorio Marchese, Flavio Menardi Noguera, Danilo Prefumo, Anna Sorrento, Italo Vescovo.

The Paganini Center, with its prestigious headquarters in Palazzo Tursi, was inaugurated on October 15, 2020.

The Center's goal is to promote the figure and cultural legacy of the greatest violinist of all time through study days, conferences, publishing initiatives, and collaborations with initiatives held in other cities, both Italian and foreign.

Through scientific research and outreach activities, the Paganini Center, established with the support of the Municipality of Genoa and organized within the Amici di Paganini association, also aims to provide an archive, documentation, and information on Paganini, Paganini's initiatives, and more generally, on the musical culture of the region, available to all scholars.

To this end, it has created a website (www.centropaganini.it) where a digital library has been created to host documents, publications, and materials useful for consultation and research.

The Center, directed by Roberto Iovino with organizational coordination by Nicole Olivieri, avails itself of a scientific committee made up of Mariateresa Dellaborra, Vittorio Marchese, Flavio Menardi Noguera, Danilo Prefumo, Anna Sorrento, and Italo Vescovo.

Centro Paganini, Ricerca e Didattica, Via Garibaldi 11-13, 16124 Genova. Associazione “Amici di Paganini” info@centropaganini.it ; direzione@centropaganini.it.


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ISSN 2269-9910.

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Dimanche 7 Décembre, 2025